Dopo Pepe, Ferraioli, Furlan e Cipolletti, il Città di Teramo conferma anche il 28enne centrocampista cannoniere del campionato (26 reti)
TERAMO – Quella di Stefano D’Egidio è sicuramente una delle riconferme più attese dalla tifoseria teramana per la nuova stagione in serie D. Il 28enne centrocampista biancorosso, capocannoniere del campionato di Eccellenza con 26 reti (42 in totale con il Città di Teramo, contando anche le 16 reti in Promozione), ha raggiunto l’accordo con la società di via Delfico e dunque diventa il quinto tassello dello schieramento dello scorso anno ad essere confermato (dopo il capitano Pepe, Ferraioli, Furlan e Cipolletti)
«Non poteva andare diversamente – le sue parole – mai avuto alcun dubbio sulla permanenza, la priorità è sempre stata il mio Teramo. Quando sono tornato a casa, auspicavo di tornare in D nel minor tempo possibile e farlo dopo un anno e mezzo è fantastico. A livello realizzativo è andata benissimo sinora, ma per questo bisogna sempre ringraziare i compagni di squadra che mi mettono nelle migliori condizioni per trovare la via del gol e spero che questo trend possa continuare. La società – ha aggiunto D’Egidio – sta lavorando bene, in maniera sostenibile e anticipando i tempi, sarà bellissimo ritrovare tanta teramanità in rosa e ritengo che anche i tifosi debbano captare questi segnali diversi rispetto al passato, con l’obiettivo di creare la maggior unità d’intenti tra le varie componenti. Ricordo una Serie D dove è complicato ottenere punti contro chiunque, troveremo avversari pronti, partite meglio studiate tatticamente e fare punti in trasferta non è mai semplice. Anche per questo motivo mi sto preparando al meglio sin d’ora, perché anche dal punto di vista fisico dovrò essere al top: la cura dei dettagli può fare la differenza tra un campionato di vertice ed altro cui non voglio nemmeno pensare. L’entusiasmo creato dev’essere alimentato, mi aspetto ancora più gente allo stadio perché incontreremo piazze calde e blasonate e la mano della nostra gente potrà fare la differenza. Sempre forza Teramo!».